Dr. Gonzo

  [I dati biografici su Dr. Gonzo sono i più misteriosi e di difficile accesso.

Forse perché, in quanto creatore e autonominato Arb(a)iter (nda grazie Ericuccia) del sito, è in grado di manipolare e modificare a suo piacimento tutto ciò che viene immesso su queste pagine?

Forse perché gli Idioti temono la sua superiorità intellettuale?

Forse perché, più credibilmente, il suo carattere indocile e la sua tempra sanguigna di campagnolo villanoviano, uniti ad una cospicua mole fisica, lo rendono un avversario fiero e temibile, nonché estremamente pericoloso e doloroso,? (nda è il caso specificamente di Francis Scott)

Questo, in breve, ciò che si sa di lui…]

 

Dr. Gonzo è un mammifero di grossa taglia, approssimativamente umano (); tendenzialmente eterosessuale, è però soggetto ad improvvise fiammate omo molto temute dagli Idioti. Noto in passato anche come Bue, è di indole generalmente mite, più per indolenza che per reale gentilezza d’animo; tant’è che quando gli vengono rotti i coglioni, o più semplicenente quando il suo umore molto variabile muta improvvisamente, si trasforma in una feroce bestia adiposa. Un tempo carnivoro convinto e appassionato, si è recentemente convertito al vegetarianesimo più rigoroso ed ascetico, cui aderisce con rigorosa fedeltà a tutt’oggi, nonostante le continue tentazioni. Spesso Dr. Gonzo è infatti turbato da fantasmi del suo passato, specialmente quando è costretto a mordersi le mani mentre i famelici Idioti si avventano a sbafare goduriosamente le innumeri prelibatezze derivate dal grasso maiale. (Pensa, Dr Gonzo… succulenti salami fatti in casa, da tagliare in grosse e saporite fette accompagnate da vino rosso e torta fritta… E poi le divine bontà zibelline del culatello che l’affettatrice dolcemente carezza come la mano soffice di un’amante, per deporle nella tua bocca dove le sentirai sciogliersi con erotica voluttà… E ricorda, ricorda i profumi pregnanti delle cantine, dei prosciutti appesi a stagionare; a stagionare apposta per te, prima che tu li abbandonassi al loro destino…) Questo non indolore passaggio alimentare è solo l’ultima tappa di un cammino spirituale lungo e tortuoso; anima tormentata ed inquieta, Dr. Gonzo ha sperimentato sulla sua pelle un gran numeroso di eterodosse esperienze filosofiche e religiose. Fondatore della scuola degli “Un po’ maiali”, in seguito ha brevemente e burrascosamente aderito al credo rigorista degli Incappucciati. Sempre in cerca di spunti originali e credibili  per tormentare anche fisicamente Francis Scott e Poncharello, ha intrapreso una violenta crociata contro il cattolicesimo e il comunismo, coadiuvato in questo dalla parola del suo Maestro Bertrand Russel, scoperta su una spiaggia assolata dell’Egeo e abbracciata con passione e zelo. Oggi segue le vie di un acido e polemico scetticismo totale.

Ama il whisky, i beat, il suo cane-pecora, la sua grassa gatta pigra.

Ogni tanto scrive poesie da ubriaco che poi gli fanno schifo, e dipinge con ambigua fantasia (memorabile il capodopera, “Volto di uomo con cazzo in bocca”).

Ha avuto una relazione con Fernanda Pivano, sempre però smentita da entrambi.