MANGIARBERE – Da Gianni, Chiarano di Arco, Trento

 

Ristorante e camere "da Gianni"
Famiglia Negri

Via S. Marcello nr.21
38062 Chiarano di Arco (Trento)
Tel: 0464 - 516464
0464 - 516238
Fax: 0464 – 513610

http://www.dagianni.it/

 

 

 

Oggigiorno con questi siti internet così ricchi e completi si ha poco da scrivere.

Comunque, nel caso passiate da Arco (che è a 5 km Nord da Riva del Garda, sovrastato da una rocca, nel senso alpinistico del termine, su cui troneggia una rocca nel senso normale del termine) o meglio da Chiarano, che è una frazione minuscola di Arco, fermatevi da Da Gianni (?).

Ericuccia ed io ci abbiamo trascorso un San Valentino in anticipo, ovvero il 13 febbraio, perché il 14 non c’era posto oppure i ristoranti offrivano solo menù fissi di San Valentino, acerrimi nemici di noi vegetariani.

Il locale è accogliente e pulito (compresi i cessi), tutto arredato con sensibilità.

Ericuccia ha ordinato la carne salada, una specie di carpaccio senza grana e rucola, ma con olio e sale, servito con una fetta di pane e lardo, io verdure d’antipasto, ovvero funghetti champignon molto buoni, patate con crema di maionese, yogurt e  cipolle, julienne di carote e sedano, peperoni (acerrimi nemici del mio colon).

Di primo abbiamo ordinato entrambi un bis di strangolapreti (gnocchetti di pane vecchio, ricotta e spinaci al burro) e crespelle ricotta e spinaci (ottimi!).

Da bere, una mezza bottiglia di Merlot 2002 Riserva del Südtirol (13 euri,vedi foto): el neva zo ch’el se copeva! (Ericuccia). Le porzioni abbondanti ci hanno costretti a saltare i secondi e passare ai dolci. Ericuccia ha preso una panna cotta e io una crema catalana omosessuale: due opere d’arte! (Ericuccia). La panna cotta di Ericuccia erano in realtà due panne cotte: una ai frutti di bosco ed una al creme caramelle; e uno yogurt acido ai frutti di bosco. La mia crema catalana era contenuta in una terrina a forma di cuore e ornata con fragole a forma di cuore pure loro.

Conto: 55 euri.

Hanno cercato di offrirci caffè e ammazzacaffè, ma noi si è preferito correre a casa a bere il Montenero della Piera, che ci ha detto che anche le camere di Da Gianni sono molto belle.